Gestisci la tua piantagione di marijuana
Che faresti se ereditassi una azienda agricola? Il protagonista del gioco sembra avere le idee molto chiare al riguardo: trasformarla in una piantagione di marijuana; a chi toccherà sporcarsi le mani mentre il proprietario si fuma il prodotto finale? A noi, naturalmente.
Fai soldi a palate coltivando la marijuana
Una volta scaricato il file APK di Ganja Farmer, il gioco ci porterà direttamente in una fattoria in cui dovremo "aiutare" un rastafariano stonato a gestire la sua piantagione di marijuana, o meglio, occuparci di tutto quanto mentre questo fuma e sta a guardare.
Crea un vero e proprio paradiso: usa i tuoi guadagni per decorare la tua piantagione con statue, bong, fontane e altri fantastici articoli di arredo per esterni.
Qui il nostro compito principale sarà piantare semi di vario tipo e ottenere tante varietà; non dovremo far altro che spargere i semi, aspettare il tempo opportuno e raccogliere il frutto.
Attratti dall'odore e dal relax, i clienti inizieranno ad arrivare alla nostra azienda per rifornirsi. Sarà fondamentale soddisfare tutti i loro ordini e, con i guadagni ottenuti, potremo comprare più semi e altri strumenti che ci torneranno utili.
Per di più, man mano che saliamo di livello, potremo utilizzare il nostro denaro per ampliare e decorare la nostra azienda e, da qui, sbloccare altre funzioni, come l'opzione per inviare i nostri prodotti di contrabbando, costruire edifici ed espandere il nostro impero di cannabis in tutto il mondo.
In generale, si tratta di un gioco senza grandi pretese e curioso, dalla grafica 2D abbastanza simpatica. Nonostante l'idea di partenza non si trovi molto in linea con i valori etici della società odierna, il gioco ci farà trascorrere dei momenti davvero divertenti.
Requisiti e informazioni aggiuntive:
- Sistema operativo richiesto: Android 5.0.
- L'applicazione offre acquisti integrati.
Laureata in Giurisprudenza e Giornalismo, mi sono specializzata in criminologia e giornalismo culturale. Una delle mie grandi passioni sono le applicazioni mobili, soprattutto quelle di Android. Ormai da più di sei anni testo decine di app ogni...
Alice Verni